Educare.it - Rivista open access sui temi dell'educazione - Anno XXIV, n. 9 - Settembre 2024

Risveglio notturno

Il mio secondo figlio ha 11 mesi, dorme da sempre nel suo lettino, i primi mesi nella nostra camera, poi in camera da solo, da poche settimane in camera con la sorella di tre anni.
Non si è mai addormentato in braccio o con ninna nanne, tranne per un brevissimo periodo quando era molto piccolo e soffriva di colichette gassose. Per il resto si è sempre addormentato da solo nel suo lettino, dove viene messo sveglio e con il ciuccio.

E' tutt'ora allattato al seno, tre volte al giorno. Mattino appena sveglio (ore sei e mezzo), dopo pranzo prima del riposino e dopo cena prima di essere messo a letto. Nonostante lo svezzamento, l'alimentazione varia, la sua crescita anche mentale...lui di notte (verso le quattro) continua a
svegliarsi una volta e non si riaddormenta da solo ma devo o dargli il seno o ultimamente si accontenta di un sorso di latte tiepido che però devo ovviamente alzarmi a preparargli e torna a letto col biberon da cui beve poco più di un cucchiaino di latte! Ho provato ad applicare il metodo di Esteville, già conosciuto con la sorella con cui aveva funzionato benissimo, ho provato a metterlo a dormire con la sorella sperando che sentire il suo odore conosciuto lo tranquillizzasse, sto pensando a un thermos-biberon per lasciargli il latte tiepido nel lettino fin da quando va a letto... non so più che fare per convincerlo a dormire tutta la notte filato! Temo anche che svegli la sorellina... Grazie per il consiglio che vorrete darmi.

 

Gentile signora,
ci sono tante cose che non mi dice e che mi sarebbero utili per capire meglio la situazione. A che ora va a letto il bambino? Lei ha ripreso il lavoro? Se così fosse, chi lo accudisce durante la sua assenza?

Conosco il metodo Esteville ma non credo ci possa essere un unico modo per far crescere tutti i bimbi, ma la sensibilità e l'amore della mamma trova sempre il "metodo" giusto per il proprio bambino. Se un bambino di undici mesi, si risveglia verso le quattro (dopo quante ore di sonno?) e desidera una coccola non credo che sia una cosa di cui preoccuparsi. Se prima dormiva da solo, perché ora lo mette in camera con la sorella? Può darsi che sia anche questo cambiamento che lo fa sentire insicuro e più sensibile ad ogni piccolo rumore nelle ultime ore di sonno.

A questa età, a mio parere, andrebbe sospeso anche l'allattamento al seno; lei sarebbe più tranquilla ed il bambino meno dipendente. L'allattamento al seno è la nutrizione migliore per ogni bambino, ma quando il bimbo mette i denti è pronto per un altro tipo di alimentazione!

Ho già ricevuto molte proteste per aver consigliato di svezzare completamente il bambino tra i sette/otto mesi, ma sono sempre più convinta, anche per testimonianze frequenti e situazioni che seguo in studio, che verso gli otto/nove mesi il bimbo abbia bisogno di staccarsi serenamente dal seno materno per non sviluppare un carattere affettivamente dipendente e insicuro; e il bambino si stacca tranquillamente se la mamma è serena e accetta, senza sensi di colpa ingiustificati, di aver concluso una fase di attaccamento speciale con il suo bambino.

Purtroppo chi genera questi sensi di colpa nelle mamme, sono coloro che sostengono l'allattamento ad oltranza. Io rispetto le idee di chi allatta i propri figli fino a due anni ed oltre, ma non le condivido. Trovo giusta l'idea di preparare un po' di latte (o anche semplice camomilla) nel biberon la sera prima, ma io non contrasterei più di tanto questo suo bisogno che piano piano sparirà.

Se per lei è troppo gravoso questo risveglio, chieda a suo marito di alternarsi a lei e se il bambino si riaddormenta quasi subito, penso vi possiate riaddormentare anche voi.
Per amore dei figli si fa questo e altro!
E' molto importante che Lei sia tranquilla, così anche il bambino si sentirà più sicuro anche da solo nel suo lettino.
Può provare a mettergli vicino un cuscino morbido sul quale Lei ha dormito, qualche volta questo basta a rassicurarli. (l'odore della mamma è rassicurante, non quello della sorella)
A che ora fa l'ultimo pasto? Se gli da solo latte prima di dormire, potrebbe provare con l'aggiunta di qualche biscotto nel biberon in modo da dargli una maggior sensazione di "pienezza".

 


copyright © Educare.it - Anno V, Numero 10, Settembre 2005