Educare.it - Rivista open access sui temi dell'educazione - Anno XXIV, n. 5 - Maggio 2024

  • Categoria: Genitorialità

I conflitti in mediazione: effetti e soluzioni - Cosa fare in questi casi?

Cosa fare in questi casi?

Il lavoro importante che in mediazione si può fare parallelamente al raggiungimento dell’accordo è quello di cercare di vedere la situazione conflittuale come un momento di rottura di un equilibrio che porta, tuttavia, ad una struttura nuova, diversa dalla precedente, ma funzionale anch’essa e potenzialmente soddisfacente per tutti.
Soprattutto nelle situazioni familiari dove c’è la prole, è fondamentale che alla crisi di coppia non corrisponda, come detto, quella genitoriale: è necessario, cioè, gestire in modo positivo il conflitto, proporre  l’aspetto costruttivo del confligere e il superamento della logica dualistica del vinto e del vincitore.
Seguendo questa prospettiva, si abbandona l’atteggiamento manicheo per approdare finalmente ad una sintesi “sana” tra due posizioni; seguendo la logica di Dahrendorf, è importante valorizzare il conflitto in quanto fattore che determina il cambiamento: così come il conflitto sociale può favorire la costruzione di una società dinamica e proiettata al futuro, così all’interno della coppia può essere occasione per una crescita delle persone coinvolte e della loro reciproca relazione.

“Due sorelle avevano un’arancia. Entrambe pretendevano l’intera arancia e avevano le loro ragioni per volerla: il litigio appariva inevitabile.
Alla fine divisero a metà la loro arancia. La maggiore, irritata, bevve una mezza spremuta e buttò via la buccia. La minore, ancora più stizzita, usò la sua mezza buccia per fare una insipida torta e buttò via il succo che non la interessava.
Avessero parlato, avrebbero scoperto di poter avere un’intera spremuta e un’intera buccia con cui preparare un’ottima torta.” (Maria Martello).

 


Riferimenti bibliografici

  • Benjamin L.S. (1996), An interpersonal theory of personality disorder. In J. Clarkin (Ed.), Major theories of personality. New York, Guilford.
  • Martello M., Oltre il conflitto – Dalla mediazione alla relazione costruttiva. Fonte Internet: www.psicologiagiuridica.com.
     
  • Mazzoni S., De Stefano B. (2005), Violenza tra genitori: un trauma per l’infanzia ancora sottovalutato. Fonte: www.nicolalalli.com.

Autore: Laura Tiberi: laureata in Psicologia con curriculum neuropsicologico. Iscritta alla Scuola di Specializzazione in Psicoterapia e Psicosomatica dell’ospedale Cristo Re di Roma, ha conseguito un Master in Mediazione Familiare ed opera in ambito privato come psicologa e mediatrice familiare.


copyright © Educare.it - Anno XI, N. 7, Giugno 2011