Indicazioni redazionali per gli articoli scientifici
Gli articoli che aspirano ad essere pubblicati come scientifici devono rispettare alcuni criteri di rigore. Prima di tutto, si suggerisce di chiarire a se stessi qual è il motivo per cui si scrive, che poi ne giustificherà la pubblicazione e la successiva lettura dell’articolo da parte di altri. Esso può risultare interessante per:
- la novità del contenuto
- il livello di approfondimento del contenuto
- la traduzione in termini personali (riflessione) o in pratica di un tema già noto.
L’articolo orientato ai punti 1) e 2) ha un taglio speculativo, è denso di teoria e, di conseguenza, è necessariamente accompagnato da riferimenti bibliografici e citazioni.
Più semplice è scrivere sulla propria esperienza (punto 3). L’errore da evitare, in questo caso, riguarda il tenore dell’articolo, che non può essere semplicemente narrativo. Raccontare i progetti e le attività realizzati non è ragione sufficiente affinché uno scritto sia pubblicato. Occorre ricavare un “guadagno” dalla propria esperienza, che ne permetta la replicabilità sul piano metodologico o una più profonda comprensione riguardo le questioni trattate. Per questa ragione l’articolo deve essere argomentativo e non descrittivo. In pratica, si tratta di dare risposta a due domande: perché si è fatto il progetto/attività e perché lo si è fatto in quel modo. L’argomentazione può essere sostenuta da riferimenti ad autori, linee guida, protocolli etc., ma non è da questi che dipende l’autorevolezza dello scritto.
Si suggerisce di iniziare sempre contestualizzando il progetto/attività, presentando la lettura della situazione (analisi del bisogno, del problema, delle opportunità etc.) e le modalità con cui è avvenuta.
In tutti i casi (1, 2, 3) non possono mancare le conclusioni sull’argomento trattato, che possono anche reinviare alla necessità di ulteriori approfondimenti.
La Redazione si riserva comunque di autorizzare la pubblicazione solo dopo aver letto e discusso lo scritto. Nei casi in cui la valutazione sia negativa, viene dato avviso all'autore, con le motivazioni della Redazione e l'eventuale invito a rivedere il testo.
Gli articoli proposti per la pubblicazione:
- - devono essere originali
- - possono contenere tabelle e figure se necessarie
- - vanno corredati di indicazioni bibliografiche complete, in calce all'articolo. Nel corpo del testo deve essere inserito tra parentesi il riferimento all'autore, l'anno di pubblicazione ed eventualmente la pagina della citazione. L'utilizzo delle note va ridotto al minimo indispensabile.
Per quanto riguarda la lunghezza, gli articoli complessivamente non devono superare le 30.000 battute, compresi spazi e bibliografia. Il testo va suddiviso in paragrafi, con propri titoli non numerati.
Lo scritto va sempre accompagnato da un breve profilo dell'autore, che verrà pubblicato in calce all'articolo. Inoltre, occorre fornire anche un abstract della lunghezza massima di 200 parole.
La parte introduttiva dell'articolo viene pubblicata open access su Educare.it. Il testo completo, redatto in formato pdf con numerazione delle pagine, è reso disponibile sono agli abbonati.