Educare.it - Rivista open access sui temi dell'educazione - Anno XXIV, n. 5 - Maggio 2024

Bimbo di 7 settimane con il sonno che peggiora ogni giorno

allattamento al senoSono mamma di un bimbo di 7 settimane che dorme pochissimo durante il giorno. Lo allatto al seno e senza grossi problemi, richiede le poppata circa ogni 3 ore, la notte si sveglia circa due volte ma mangia per pochissimo tempo, quasi ad occhi chiusi, è in poco tempo si addormenta di nuovo, ma sempre in braccio o attaccato a me se lo allatto stesa sul letto. Il problema arriva di giorno, non si addormenta quasi ma dopo le poppate anche se sbadiglia come un matto e si vede che sta crollando di sonno; spesso non cede nemmeno se coccolato in braccio o cullato, non parliamo se poi lo mettiamo nella carrozzina. In più non vuole stare per più di dieci minuti da nessuna parte, ne carrozzina ne sdraietta. Inizia a mugugnare, poi piange anche se lo teniamo vicino a noi... Da un po', poi, anche le poche volte che si addormenta e tentiamo di metterlo giù, si sveglia in pochissimo tempo, e sta iniziando a fare così anche di notte, con la conseguenza che ultimamente lo tengo nel lettone. So che non va bene ma lo gestisco quasi completamente da sola, vicino non ho nonni o parenti e sono davvero stanca...Leonardo comunque sembra un bimbo davvero sempre poco tranquillo e costantemente stanco. Cosa posso fate per migliorare la situazione e far star meglio tutti, compreso per primo il mio bimbo? È tanto piccolo che non credo sia normale stare sveglio mediamente dalle 8 di mattina alle 16, 17 del pomeriggio! Poi ovviamente ogni volta entriamo nel circolo vizioso che non dorme, è troppo stanco per mangiare, a volte si addormenta al seno anche di giorno altre rimane attaccato un'ora per rilassarsi... insomma cosa possiamo fare?

Cara mamma, l’acquisizione dei ritmi sonno veglia è un traguardo che si conquista nel tempo. I primi mesi di vita del bambino sono caratterizzati da continui cambiamenti sia fisici che affettivi e questo fa sì che creare una routine regolare sia talvolta davvero complicato.
A questa età i bambini spesso soffrono di coliche o disturbi al pancino e questo rende il momento dell’addormentamento talvolta disturbato.
Inoltre spesso ciò che in una fase di vita può non piacere o non servire come una carrozzina o un passeggino, in un secondo momento può al contrario diventare strumento indispensabile
per la tranquillità di un bambino, quindi se un oggetto o una tecnica non funzionano, non bisogna mai escluderle per sempre a priori in situazioni future.
Quello che penso lei possa fare ora è, da un lato di mantenere orari fissi per l’allattamento, ogni 3 ore è un ritmo adatto per un bimbo così piccolo, e in secondo luogo le consiglio di
mantenere sempre un atteggiamento sereno nell’approcciarsi al bambino, a volte il nervosismo che si crea quando non si riesce ad addormentare il proprio bambino rappresenta
il primo ostacolo per l’addormentamento stesso.


 copyright © Educare.it - Anno XXIII, N. 2, Febbraio 2023