Educare.it - Rivista open access sui temi dell'educazione - Anno XXIII, n. 12 - Dicembre 2023

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Grammatica in mostra

grammatica in mostraE’ possibile conciliare grammatica e arte? Come possiamo riflettere sulla etimologia della parola e nello stesso tempo stimolare creatività? Mi sono chiesta spesso se fosse possibile offrire ai miei studenti un modo originale,artistico, ludico e personale per riflettere sulla lingua italiana. Da queste riflessioni sono nate le attività che ho proposto alla mia classe terza di Scuola Primaria in occasione della settimana della creatività: Grammatica in mostra. Si tratta di una serie di esercizi grammaticali tradotti in arte; il bambino ha creato in modo personale una serie di opere che sono tuttavia intrinseche in primis di contenuti grammaticali.

 Il ritratto di un nome

Ogni bambino ha scelto un nome comune di persona e lo ha realizzato attraverso la combinazione, come in una sorta di trompe-l'œil, di oggetti o elementi, quindi nomi comuni di cose che appartengono e caratterizzano il soggetto prescelto. Lo studente ha così realizzato delle Teste Composte che ricordano vagamente i lavori di Arcimboldo. Con un’attività di questo tipo il bambino non solo va a ragionare sul nome in quanto categoria grammaticale e ad esprimersi artisticamente, ma viene esercitata la sua abilità ad organizzare le informazioni e quindi la categorizzazione. In altre parole, si attiva quel processo attraverso il quale idee e oggetti sono riconosciuti, differenziati e compresi.

Aggettivi animalier

Ogni bambino ha individuato un animale, ne ha disegnato una sagoma vuota. Il contorno è stato dipinto in modo del tutto personale; c’è chi ha scelto uno stile, chi ha colorato utilizzando un motivo a suo piacimento, chi ha ricreato uno sfondo che richiamava l’habitat dell’animale scelto. L’interno della sagoma animale è stata riempita di aggettivi che caratterizzano nello specifico quell’animale. Con questo esercizio, il bambino non ha solo ragionato sull’uso degli aggettivi e quindi rinforzato la sua capacità nel riconoscerlo all’interno di una frase; è stato svolto un lavoro di arricchimento del lessico. Era necessario ricercare più aggettivi possibili per poter “colmare” un animale.

copyright © Educare.it - Anno XXIII, N. 2, Febbraio 2023