La Giornata mondiale per la Biodiversità richiama l’importanza di tutelare la straordinaria ricchezza costituita da tutte le specie viventi sulla Terra. La Giornata è stata proclamata nel 2000 dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite per celebrare l’adozione della Convenzione sulla Diversità Biologica firmata a Nairobi, in Kenya, nel 1992, con l’obiettivo di tutelare la diversità biologica del Pianeta. Da allora si celebra ogni anno il 22 maggio.
Con Decreto n. 182 del 29/12/2020, il Ministero dell'Istruzione ha introdotto i modelli di PEI nazionali che dovranno essere adottati dall'anno scolastico 2021/2022. Si tratta di un evento senza precedenti, poiché non si era mai avuto fino ad oggi un modello ministeriale per un documento così importante ai fini del diritto allo studio degli alunni con disabilità.
Dopo la positiva partecipazione della prima edizione, Educare.it propone un nuovo corso a distanza condotto dai proff. Lascioli e Pasqualotto dell'Università di Verona, autori del manuale Il Piano Educativo Individualizzato, aggiornato ai nuovi modelli nazionali di PEI (leggi un'anteprima).
Durante la formazione saranno illustrati i principi dell'approccio biopsicosociale che caratterizza il PEI, gli strumenti per l'osservazione sistematica degli alunni che consentono di ricavare i contenuti principali richiesti dal PEI ministeriale, grazie anche al supporto informatico messo a disposizione gratuitamente dall'Università di Verona.Inoltre saranno forniti esempi di compilazione delle diverse sezioni del PEI.
Al termine è rilasciato un attestato di partecipazione di 15 ore. In allegato il programma del corso.
La notizia di una ragazza interrogata in DAD dalla sua insegnante che le ha imposto la benda ha sollevato molte perplessità e anche indignazione. Siamo di fronte a una distorsione del rapporto educativo che dovrebbe, sempre e comunque, basarsi sul rispetto reciproco che non è mai fine a se stesso ma contempla empatia, vicinanza e, soprattutto in questo periodo molto difficile per i ragazzi, la necessità di conservare il buonsenso e l'equilibrio. Certamente il rapporto educativo non è mai paritario, il docente riverste un ruolo di "superiorità" perchè è colui che trasmette conoscenze e sapere, ma non per questo, per un formalismo esagerato, si rende necessario ricorrere a bende sugli occhi per scongiurare copiature o supporti utili per rispondere correttamente alle domande.
L'attesa per sapere quali sono le opere finaliste e i giurati della prima edizione di “Mente Locale Young – Le scuole italiane raccontano il territorio” il concorso nazionale che seleziona il meglio della produzione audiovisiva realizzata in Italia in ambito scolastico in tema di racconto del territorio, si è conclusa: sono 14 i film in concorso selezionati tra i 141 arrivati dalle scuole di ogni ordine e grado di tutta Italia, e 700 gli studenti di istituti secondari di primo e secondo grado provenienti da tutto il territorio nazionale che si sono candidati per partecipare alle giuria ‘Young’ del festival, al fianco della giuria professionale ‘Senior’ composta dal critico cinematografico e professore universitario Roy Menarini, dalla regista, sceneggiatrice e produttrice Enza Negroni e dal filmmaker, saggista e docente Riccardo Palladino.